Pete Ross e la neozelandese Susy Sapphire si sono conosciuti nel 2009 in Australia, ma si sono trasferiti a Milano, dove hanno sigillato la loro partnership compositiva (lei responsabile più per i testi, lui per i riff chitarristici). Dopo un album folk che Ross definisce "Electric Spaghetti Noir", i due sono letteralmente fioriti con The Boundless Expanse. Trattasi praticamente di un viaggio di otto brani attraverso la musica degli anni Sessanta e Settanta, in onore della "generazione Woodstock".
I segni di questa inclinazione erano comunque presenti fin da sempre, come dimostra il brano da noi scelto e tratto da Rolling On Down The Lane (2012). Quel disco segnò un passaggio di grado: dall'oscuro folk degli inizi all'oscuro rock che ricorda The White Stripes (ma non solo).
E ora dunque questo The Boundless Expanse ove echeggiano distintamente gli "eroi" di Ross e di Saphire (da Jeff Lynne a Johnny Cash, attraverso i Jefferson Airplane). Uno jamming senza limiti, dove la psichedelia cerca di trovare un ordine e una voce razionale cerca di farsi largo nel clagore metallico.
The Boundless Expanse, per adesso solo da poter prenotare (negozio Amazon.it)
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Ecco qui un video con ancora un brano tratto dall'album del 2012 ed eseguito live. Dite che vi ricorda le cupe atmosfere di Nick Cave? Beh, i due provengono proprio dallo stesso continente di Cave...
Pagina web ufficiale (con biografia anche in lingua italiana)
Pete Ross & The Sapphire su Bandcamp (dove ci sono praticamente tutti i brani dall'ultimo album)
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