Stupendo, emozionante, vibrante. Sonorità moderne dalle brulle spiagge del Brasile.
Il compositore brasiliano (qui in una foto del 1980) venne influenzato da Heitor Villa-Lobos.
I lavori di Gismonti riflettono la straordinaria realtà della sua terra, catturandone l'essenza dell'anima composita: dal batuque degli indios dell'Amazzonia al samba e al choro dei Carioca, attraverso il frevo, il baião e il forró tipici del Nord-Est. Il tutto filtrato dalla sua visione personale, elaborata in decenni di studio classico e di letture. Una musica colta e popolare a un tempo, in cui il jazz ha un ruolo importante.
"Berimbau" (1974; da un documentario della tivù tedesca)
Egberto Gismonti & Naná Vasconcelos in "Dança das Cabeças" (Kaiser Bock Winter Festival 1996)
Orfeo Novo (1971; album completo)
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"Music was my first love..."