24 apr 2020

Alice Coltrane

Buon jazz a tutti!



"Turiya and Ramakrishna" è contenuta nell'album Ptah, the El Daoud.

Alice Coltrane — harp, piano
Joe Henderson — alto flute, tenor saxophone
Pharoah Sanders — alto flute, tenor saxophone, bells
Ron Carter — bass
Ben Riley — drums


Alice McLeod, conosciuta come Alice Coltrane (Detroit 1937 – Los Angeles 2007), è stata una pianista, organista e arpista statunitense.

 John & Alice


Comincia a studiare musica classica. Poi studiò jazz con Bud Powell in quel di Parigi, dove suonò il pianoforte al Blue Note Jazz Club (1960). Trovò spazio nella tivù francese esibendosi insieme a Lucky Thompson, Pierre Michelot e Kenny Clarke.
Sposò Kenny "Pancho" Hagood, che le diede una figlia: un matrimonio finito troppo presto (Hagood era dipendente da eroina). Alice tornò a Detroit con la piccola e lì, nel principale centro del Michigan, continuò la carriera di musicista professionista con il proprio trio, nonché in duo con il vibrafonista Terry Pollard.


Nel 1962-63 fece parte del quartetto di Terry Gibbs e, giusto in quel periodo, incontrò John Coltrane. La coppia convolò a nozze a Juárez, Messico. Coltrane adottò la figlia di Alice, Michelle, ed ebbe tre propri figli con la moglie: John Junior (nato nel 1964, un bassista; perì in un incidente automobilistico nel 1982, dunque appena diciottenne); Ravi (nato nel 1965, sassofonista); e Oranyan (nato nel 1967, pluristrumentista e DJ, che per un certo periodo suonò il sax con Santana).






Lavori solisti (1967–1978)


L'interesse per la spiritualità di Alice e John arrivarono a influenzare i lavori di quest'ultimo (vedi A Love Supreme). Nel gennaio 1966 Alice prese il posto di McCoy Tyner nel quartetto del consorte e rimase la pianista del gruppo fino alla morte di Coltrane (17 luglio 1967). 
La vedovanza recò ad Alice sofferenza assoluta, e iniziò per lei un periodo ascetico che lei, usando un termine sanscrito, chiamò "tapas".


Continuò a portare avanti la visione musicale e spirituale di John e sua registrando dischi a proprio nome. A Monastic Trio, suo primo album, è del 1967. Con il trascorrere del tempo abbandonò sempre più i canoni jazz per trasporre su pentagramma e su supporto audio impressioni cosmiche, metafisiche. LP come Universal Consciousness (1971) e World Galaxy (1972) mostrano il passaggio dal quartetto standard all'orchestra, con esuberanti arrangiamenti di archi e cascate di note di arpa. 
Fino al 1973 pubblicò con Impulse! (la principale etichetta musicale dell'ultimo periodo di John Coltrane) e dal 1973 al 1978 con la Warner Bros. Records. In seguito condusse vita ritirata. Furono gli




Anni dell'Ashram (1975–1995)


Perdita di peso, insonnia, allucinazioni. I primi tempi senza John furono durissimi. Si rivolse al guru Swami Satchidananda, per dopo scegliere, quale guida spirituale, Sathya Sai Baba. Nel 1972 abbandonò la sua vita mondana, laica, per trasferirsi in California, dove fondò - sulle alture di Santa Monica - il Vedantic Center (1975).  
Si autoribattezzò Turiyasangitananda e performò bhajans (canti monovocali) e kirtans (canti di gruppo). Basandosi sulle salmodie tradizionali, inventò nuove melodie e sperimentò includendo sintetizzatori (un organo Wurlitzer in primis) e strutture sofisticate. La sua prima cassetta spirituale fu Turiya Sings (1982), che venne realizzata esclusivamente per i membri dell'ashram sotto l'etichetta Avatar Book Institute, di sua proprietà. Fino a metà degli Anni Novanta uscirono tre altre cassette. Nel maggio 2017, la label newyorkese Luaka Bop realizzò una compilation di quei nastri, con il titolo World Spirituality Classics 1: The Ecstatic Music of Alice Coltrane Turiyasangitananda.






Gli ultimi anni e la morte (1995-2007)

Negli anni Novanta ci fu un rinfocolare dell'interesse nei confronti della musica di Alice Coltrane. Ciò condusse alla realizzazione di Astral Meditations e, nel 2004, di Translinear Light, il disco del grande come-back



Si esibì in pubblico dopo un'assenza di ben 25 anni: nell'autunno del 2006, con tre concerti. Il terzo si tenne il 4 novembre nella cornice del San Francisco Jazz Festival, insieme a suo figlio Ravi, a Roy Haynes alla batteria e a Charlie Haden al basso. 

L'ashram venne devastato dai terribili incendi del 2018 che imperversarono nella zona di Los Angeles e nelle contee di Ventura.
Ancor prima, nel 2008, c'era stato l'incendio degli Universal Studios, dove, secondo il New York Times Magazine, andarono distrutti 175.000 master tapes dell'UMG - Universal Music Group -. Alice Coltrane fu tra le centinaia di artisti il cui materiale originale ivi conservato andò in fumo. 









Nessun commento:

Posta un commento

"Music was my first love..."