22 ago 2022

Sud Arkhè

 Il Meridione come terra promessa, come fierezza di farne parte, come umori, mercati, voci, villanelle.




Sud Arkhè - "Villanella a lu ciardino", con la voce di Marilla Talarico.
Dall'album Direzione Sud Vol. 1, uscito per Ma.Ra.Cash


Questo articolo si occupa di uno straordinario collettivo di musicisti capaci di portare dappertutto il clima e l'indole del Mezzogiorno - e di Napoli in particolare. Sud Arkhè: una creatura nata dalla volontà di Pas Scarpato, chitarrista, cantante, compositore fin da sempre attivo un po' dovunque in Italia, da nord a sud. Tramite diversi progetti; i Malaavia tra gli altri, dei quali abbiamo già riferito qui.  



 Il 17 settembre i Sud Arkhè saranno in concerto a Chiuduno (BG). Ed eseguiranno ovviamente molti brani da Direzione Sud


Teniamo in mano questo primo CD dei Sud Arkhè: Direzione Sud Vol. 1. Nonostante il titolo, l'album - curato da Nello D'Anna - lascia intendere anche altre direzioni: la natura, la libertà dei campi aperti, i cieli di colore e speranza. Ciò ci suggerisce l'immagine della cover. Ma - certo - il pentagramma è quello partenopeo.




Quando parte la prima traccia, "Lei ballando va", il cuore già si adagia su un letto di raso. I ritmi e i colori ricordano la Nuova Compagnia di Canto Popolare e dintorni. Del resto non è un caso che i Sud Arkhè abbiano fatto da "opener" a un concerto di Eugenio Bennato
Direzione Sud - Vol. 1 è un'opera caratterizzata da un bel folk-rock mediterraneo dove le canzoni autorate da Pas Scarpato si abbinano a fior fiore di voci femminili, tra le quali quella di Tiziana Radis


Lo scopo di 'Vol. 1'? Presto detto: finanziare il 'Vol. 2'! Né più né meno. Già si è contenti così...
Ci sono realtà musicali straordinarie in Italia (e non solo) che cercano uno sbocco. E a volte lo trovano, ma per poco: il tempo di lanciare qualche bagliore, di catturare qualche attenzione. Poi, si torna a una sorta di quarantena... in attesa che si apra un nuovo palco su cui esibirsi.
I Sud Arkhè forse stanno avendo più visibilità di altri gruppi, grazie anche all'intelligenza, alla sensibilità e alla caparbietà di Pas Scarpato. Avevamo lasciato Pas nella Bergamasca (di nuovo: vedi questo nostro servizio sui Malaavia) e lo ritroviamo a Sciacca, in Sicilia. Quella Sicilia dove poco tempo fa (ad inizio agosto) i Sud Arkhè hanno potuto presentare il loro sound napoletano, nell'ambito della rassegna Dedalo Festival, a Caltabellotta.

 Sud Arkhè: uno dei molti progetti sonori creati da Pas Scarpato, talento napoletano da qualche tempo trapiantato a Sciacca ed esploratore di suoni e ritmi del Sud. Hanno partecipato, poche settimane fa, al siciliano Dedalo Festival (XV edizione, in quel di Caltabellotta): giorni ricchi di eventi culturali, tra musica e letteratura

 Ancora bei ricordi del Dedalo Festival 2022. Foto sotto: la musica dei Sud Arkhè con Davide Campisi e Roberto Ligàmmari

 

Sud Arkhè - "Comme quanno..."
(da: Direzione Sud, 2022)

Le tracce si succedono in chiave di ritmo allegro, anche se i testi spingono a una certa riflessione critica. "Tammuriata d'a fatica" ha delle parti che fanno muovere da sole le gambe, "Sole ca nun more" è già più una composizione romantica...
Com'è tipico del prog folk, alle ballads di gusto popolare si alternano momenti di riflessioni metafisiche. C'è spazio anche per una poesia della solitudine, pur se l'accento generale cade sulla società, sulla comunità, sullo stato di salute del popolo; popolo che certe volte intravediamo come da dietro una finestra e altre, di contro, elevato a vero protagonista delle canzoni. 

Questa la track list:


1. "Lei ballando va" (Armonizzazioni vocali di Tiziana Radis)
2. "Tamurriata d'a fatica"
3. "Sole ca nun more" (Musiche di Pas Scarpato ed Egidio Napolitano)
4. "Mercato d'o spasso"
5. "Villanella a lu cirdino" (liberamente ispirata al celebre dipinto "Il Giardino delle Delizie" di Hieronymus Bosch)
6. "Senza pensieri"
7. "Comme quanno"
8. "Vico Sisina" (Arrangiamenti: Pas Scarpato, Michela Carobbio e Nello D'Anna)
8. "Guagliù guagliù"
10. "Fenesta a mmare"


Al disco hanno partecipato musicisti di varie parti d’Italia. Nella formazione da concerto, invece, trovano posto diversi artisti, comunque protagonisti del progetto nel corso dei tre lustri da quando esso - sotto svariati nomi - esiste. Naturalmente, non manca neppure qualche nuovo innesto. 
Sud Arkhè vede la direzione di Guido Locatelli (batteria) e - ovvio - Pas Scarpato (chitarra). 

La line-up live  (soggetta a variazioni) è composta da:

Pas Scarpato: voce e chitarre;
Max Barba: basso elettrico;
Gaspare Bonafede: percussioni;
Maria Laura Talarico: voce e tamburi a cornice;
Giorgio Khawam: chitarra solista;
Guido Locatelli: batteria.


Tra gli artisti che hanno inciso l'album insieme a Scarpato e Locatelli: Max Barba, Marilla Talarico, Chiara Boldreghini, Elena Biagioni, Giorgio Khawam; il percussionista Gaspare Bonafede, la già citata Tiziana Radis... 



 Al 'Druso', locale di Bergamo
 Sono una band che si diverte molto durante i live: i Sud Arkhè. E, come i grandi gruppi di esperienza, quando non si esibiscono dal vivo, si dedicano alla ricerca musicale. Direzione Sud, uscito per la Ma.Ra.Cash, contiene 10 brani 


A questo punto occorre porre l'accento sulla sensibilità artistica e sull'attenzione di Massimo Orlandini (Ma.Ra.Cash Records), promotor di gruppi e di stili spesso presi sotto gamba (dal grande pubblico, ma non, per fortuna, dalla critica più accorta).



Lo stesso Pas Scarpato, a proposito di sé e della propria storia, ci ha raccontato già nel 2021, quando stilammo l'articolo sui Malaavia:

"Non sono un cantautore. Ho sempre lavorato con delle band dove, oltre che suonare, scrivevo tutto io e arrangiavo. Come le altre, anche Sud Arkhè è una mia creatura. Mi piace rapportarmi ad altri musicisti con bagagli di esperienze diverse. Io e gli altri compagni d'avventura siamo grati a Massimo Orlandini perché è stato il primo a credere nel potenziale della band e tuttora sostiene i nostri progetti."

 

   "Tammurriata d'a fatica"


L'album dei Sud Arkhè è una realtà. 
--- Direzione Sud Vol. 1
Per riceverlo a casa basta inviare una mail a: sudarkhe@gmail.com 
Oppure ordinalo sul Ma.Ra.Cash store!

 


Dalla recensione di Franco Vassia:

Direzione Sud, vol. 1 è la loro prima uscita discografica: un tessuto abilmente cesellato nel quale, tra i ricami, è possibile accarezzare i fili dorati della più profonda cultura partenopea, elementi basilari per la costruzione del disegno centrale: un omaggio ispirato alla continuità e alla semplificazione più diretta e genuina. 
“Balli, villanelle e mercati, musiche e canti che sanno di grano e che ti spruzzano in viso la schiuma del mare”... Più che una direzione, la tappa finale del viaggio risulta essere proprio il Sud, col suo epicentro, col suo vociare  livellato ed equalizzato dal volume del tempo. Incanalandosi, la musica se ne infischia delle curvature e degli argini ma fluisce gioiosa e libera come acqua di torrente. Mentre il canto indossa sgargianti vestiti corali, fuori dall’uscio chiedono udienza anche i riverberi confinanti col famigerato rap. Per gli amanti della musica e del folk meno ecumenico la prenotazione del viaggio in direzione Sud diventa quasi un obbligo.  




Intervista e presentazione a Brixiachannel TV


















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